Gianni Gallo (1935-2011) è un artista di Dogliani che in più di 60 anni di attività ha disegnato e inciso su lastre di zinco e su legno la natura delle Langhe, alberi, fiori e frutti, uccelli ed insetti, animali e conchiglie, del Piemonte, della Liguria e di altri paesi, come pure antiche barche in viaggio su mari lontani. Ritornato a Dogliani dopo gli studi classici e universitari a Torino, ha affiancato al lavoro di vignaiolo, suo per tradizione di famiglia e per scelta personale, quello di artista e di designer, realizzando nella sua cucina, “per poter tener d’occhio il minestrone e il coniglio sul fuoco”, etichette, confezioni e marchi per i prodotti di molti amici con i quali amava discutere e ai quali raccontava storie e memorie della sua vita
La Langa, i suoi prodotti, le sue storie e i suoi colori attraverso gli occhi di chi l’ha amata.
Una raccolta di etichette realizzate da Gianni negli anni in un libro di immagini e storie.
Eventi realizzati e in programma, uno spazio dedicato all’arte e al territorio.
La serie “Sei uccelli di Langa” è stata realizzata nel 2020 presso la Ceramica Besio 1842 di Mondovì.
Sono alcuni disegni realizzati da Gianni Gallo nel corso degli anni per riprodurre gli uccelli che si raccoglievano intorno alle vigne della cascina Ribote, sulle colline di San Luigi tra Dogliani e Monforte. Gianni li aveva osservati e ascoltati fin da bambino imparando a riconoscerli e ad amarli; ancora negli anni ’90, quando tornava a casa la sera dopo il lavoro nelle vigne, raccontava di aver sentito il tamburellare del picchio o il canto alla primavera della piccola griva.
La precisione dei dettagli e la ricchezza dei colori che Gianni sapeva catturare e interpretare, trasferiscono sulla carta la magia di questi piccoli esseri viventi.
Segni e colori che la Ceramica Besio ha saputo riprodurre, secondo tecniche secolari che si sono efficacemente sviluppate adattandosi alle nuove richieste.